Il nostro Cinquantennale si è celebrato a Modena nei giorni 17, 18 e 19 ottobre 2007 secondo il programma previsto.
Vi è stata una larghissima partecipazione di ex allievi del 14° Corso, molti dei quali con familiari ed amici al seguito: abbiamo così festeggiato le nostre "nozze d'oro" con l'Accademia nell'ultimo raduno ufficiale del 14° Corso.
Inutile raccontare la commozione che ci ha attanagliato i cuori e la mente nel rincontrarci, alcuni dopo cinquant'anni passati lontano.
Al raduno hanno partecipato anche numerosi familiari dei nostri colleghi che, come sono soliti dire i nostri colleghi alpini, sono "andati avanti" e ci hanno preceduti verso il nostro destino finale. A loro ed ai loro cari, ai nostri istruttori ed ufficiali di inquadramento si è rivolto, rispettoso ed amichevole, il nostro ricordo e la commozione è più volte affiorata nei nostri volti, gli occhi venati da lagrime a stento e non sempre trattenute.

Il nostro Augusto Tango ha regalato al museo dell'Accademia Militare, a nome del 14° Corso, una collezione di soldatini di piombo rappresentanti uniformi italiane dalle origini (Medio Evo) ai nostri giorni, montati e dipinti a mano dallo stesso. Nella foto di destra si può ammirare un particolare della vetrina del museo in cui sono stati sistemati i soldatini di piombo. Vincenzo Rossitto ha donato le sinossi 1926/1927 dello zio Alessandro, gelosamente custodite finora dal nipote.

Nella foto a sinistra sono riprodotte le sinossi di Rossitto. Fra le attività piacevoli, da segnalare la cena informale del 17 sera al ristorante "La Corte Ospitale" di Rubiera, la gita a Parma del giorno successivo con degustazione di prodotti tipici del parmense (parmigiano, culatello, strutto, salame, prosciutto cotto, il tutto innaffiato con ottimo vino rosso) presso "L'Antica Corte - Cantina del culatello" di Polesine Parmense. È stato anche realizzato un video (a cura del Centro Cinefoto dello SME), che ha registrato i momenti significativi del raduno. La sera del 18 abbiamo avuto una cena, con piacevole accompagnamento musicale, nei saloni messi a disposizione dall'Accademia Militare.

Ed eccoci arrivati alla giornata clou del 19 ottobre in cui è stato ufficializzato il nostro Cinquantennale con una toccante cerimonia nel Cortile d'Onore dell'Accademia. Cerimonia di cui vedete una immagine qui a lato. Dopo la Santa messa celebrata nei locali della ex palestra di pugilato e judo, in cui sembrava aleggiare la fraterna figura del Brigadiere Carella, è stata fatta una ricognizione delle strutture dell' Accademia Militare. Molte sono state le novità ma il Ponte dei Sospiri è restato così com'era: non abbiamo potuto fare a meno, come ai "vecchi tempi", di gettare uno sguardo furtivo verso la città di Modena; questa volta la nostalgia per i nostri vent'anni aveva preso il posto dei sospiri per la libertà di cui sentivamo la privazione. Ed infine la Cerimonia: da una parte gli allievi del 188° corso “Fedeltà” e 189° corso “Orgoglio”, schierati in armi con la fanfara della B. alp. Taurinense, con il loro entusiasmo giovanile. Dall'altra parte eravamo noi, forse con minore entusiasmo "giovanile", ma con pari entusiasmo e con commozione sicuramente maggiore.

E le nostre compagne di sempre?
È alquanto diffusa la sensazione tra noi, "periodici radunisti", che la partecipazione delle nostre gentili Consorti sia più spesso stimolata da attrattive prevalentemente turistiche e pertanto avulse da quei sentimenti di cameratismo, di amicizia, di spirito di corpo che animano tutti noi ex-allievi di uno stesso Corso e che rappresentano il "leit motiv" di ogni raduno.
Anche noi, a dire il vero, qualche volta l'abbiamo pensato ed è per questo che siamo ben lieti della smentita che ci viene da "una ragazza dell'8° Corso" che, nell'imminenza del Cinquantennale del Corso di Accademia, ha dedicato questa bella e toccante "filastrocca scompigliata". Anche se fatta in occasione del Cinquantennale dell’8° Corso, essa rispecchia i sentimenti delle mogli, compagne ed amiche di tutta una vita, degli ex-allievi che si apprestano a celebrare il Cinquantennale del loro Corso di Accademia:
Da Battipaglia al Cinquantennale

A conclusione della cerimonia, si è tenuto il pranzo di corpo: se non fosse stato che questa volta eravamo noi dall'altra parte della barricata e per la presenza di leggiadre figure femminili fra i ranghi degli allievi, nulla o poco era mutato dai cinquantennali che ci vedevano attori in armi negli anni '57/'59. Il Canto della Pompa, con gli allievi del primo anno impalati sugli attenti, la concessione del condono delle punizioni........, i saluti finali dei radunisti dai quali trasudava la gioia per essersi di nuovo incontrati, la promessa di ritrovarsi ancora alle prossime occasioni, anche se non ufficiali. A ricordo della ricorrenza, è stato donato alle gentili signore un ciondolo in oro e lapislazzuli, con lo stemma dell'Accademia Militare. Un grazie di cuore agli organizzatori ed a quanti hanno reso possibile questo entusiasmante raduno. Un cordiale arrivederci al prossimo incontro (marzo 2008 ad Edolo?).

Le foto del nostro Cinquantennale
Il filmato del nostro Cinquantennale
Discorso del Gen. Tarricone
Discorso del Gen. Zoldan
Discorso del Gen. Canino
I nostri commenti dopo il Cinquantennale
Quattordici e.... Cinquanta poesia di Aldo Flora in occasione del Cinquantennale
Dopo cinquant'anni a Modena gli ex-Allievi del 14° Corso Articolo di Giorgio Verbi sulla rivista I Bersaglieri  in occasione del Cinquantennale