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Secondo le tradizioni familiari, intraprende la carriera militare.
Allievo della Scuola Militare Nunziatella dal 1954 al 1957, entra all'Accademia di Modena con il 14° Corso ma vi rimane un
solo anno a causa di una malattia che lo costringe ad un lungo periodo di convalescenza.
Nel 1960 diventa allievo ufficiale di complemento e poi sottotenente di cavalleria presso il Centro
Preolimpionico Ippico Militare; nel 1962 diventa ufficiale effettivo dei Carabinieri.
Trascorre quasi tutta la sua carriera nei reparti a cavallo, al Reggimento Carabinieri a Cavallo e alla Scuola Militare di Equitazione, partecipando a numerosissimi concorsi ippici e tornei di polo a livello nazionale ed internazionale.
Nel 1990 decide di lasciare il servizio attivo con il grado di colonnello, per poter liberamente contrastare la campagna diffamatoria e denigratoria, che la sinistra aveva rilanciato a quell'epoca
contro il Padre, Gen. Giovanni de Lorenzo, sull'onda del caso Gladio.
Da allora Alessandro de Lorenzo si batte con querele e convegni per difendere l'onorabilità del Padre, contribuendo così, a
ristabilire la verità dei fatti, di un periodo storico di particolare importanza.
Di particolare interesse la trasmissione realizzata dalla RAI, canale Storia, in cui sono illustrate la vita, le attività del generale Giovanni de Lorenzo cui potete assistere cliccando sulla immagine riportata a fianco.
Una sintetica descrizione della trasmissione può essere letta nella seguente pagina: Il generale Giovanni de Lorenzo
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Convegno: La Guerra Fredda e il Caso de Lorenzo
