Ai
carissimi colleghi del 14° corso rivolgo il mio saluto più affettuoso con una
calorosa stretta di mano.
Siamo
dunque giunti alla meta: la sospirata pensione, conseguita dopo 43 anni di vita
militare ed una quindicina di trasferimenti in città e con incarichi diversi -
quasi tutti effettuati con famiglia al seguito.
In particolare (solo per curiosità):
- il
2 agosto 1980 mi trovavo a Bologna, al Comando del 5° Battaglione CC, quando si
verificò l'attentato terroristico alla Stazione ferroviaria;
- dal 1981 al 1984 ho comandato il Gruppo di Nuoro, in un
periodo in cui frequenti erano i sequestri di persona a scopo di estorsione in
Sardegna e molto attiva era nell'isola la colonna sarda delle B.R.;
-
nel 1994 mi venne tributata dal Ministro dell'epoca la medaglia d'oro al merito
della SANITA'
PUBBLICA per meriti
acquisiti nel campo antidroga;
-
dal 1997 al 2000 ho comandato la Regione Carabinieri Trentino Alto Adige.
Attualmente risiedo con mia moglie (Giulia) a Cisano di Bardolino (VR), mentre i due figli (Marcello e Sergio) vivono a Milano, dove lavorano (rispettivamente dentista e avvocato) con un solo nipote (Tommaso) di 10 anni.
Oltre
alla laurea in SCIENZE
STRATEGICHE, ho
avuto modo di laurearmi in SCIENZE POLITICHE presso l'Università della Capitale.
Avendo
ora tanto tempo libero, ho pensato bene di scrivere un libro, che uscirà in
tutte le librerie prima del prossimo Natale, dal titolo "L'ARMA NEL CUORE!” (Editrice "Nuovi
Autori di Milano"): vi sono descritti una ventina di fatti ed episodi, che
ritengo divertenti e gustosi, frutto di esperienze maturate direttamente o
capitate al personale dipendente. Se qualcuno fosse interessato a saperne di
più, il costo sarebbe di appena 10 Euro, oppure... provi a contattarmi.
Un
abbraccio e buona fortuna a tutti.
E-mail:
sergio.calcagnile@fastwebnet.it (del figlio)
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Da amante della pesca e delle gite in barca, sono spesso sul lago di Garda, dove, davanti al ridente paesino di Cisano, abbondano lucci e, un po’ più al largo, anche coregoni.
In questi ultimi tempi mi era stato difficile però incontrare l’amico Gaetano che era sempre “impegnatissimo” nella sua bella villa a pochi metri dalla riva del lago.
Ora ne ho scoperto il motivo: Gaetano era impegnato a dare alle stampe un secondo volume, dal titolo "Un carabiniere allo specchio", in cui, con prosa fluida ed incisiva, ci racconta le sue esperienze nell’Arma, che trascendono l’esperienza personale per diventare testimonianza della vita di un qualunque fedele servitore della propria Patria.
Molti sono gli episodi in cui si suddivide il libro: non voglio però farne una recensione particolareggiata, anche per non togliere interesse alla lettura per chi lo vorrà leggere. Sarà sufficiente, per capirne lo spirito, leggere le note a fine libro dell’Editore.