La pagina personale di
Bruno Zoldan


Sono nato a Caneva di Sacile (PN) l'11 dicembre 1938. Ho frequentato le scuole elementari al mio paese, le medie a Sacile ed il liceo classico a Vittorio Veneto.
Entrato in Accademia il 28 ottobre 1957, vi ho conseguito prima la qualifica di Capo Corso e poi la nomina a Sottotenente di cavalleria in servizio permanente.
Da ufficiale subalterno ho comandato plotoni fucilieri e plotoni esploratori prima in Piemonte Cavalleria a Trieste e poi in Genova Cavalleria a Palmanova. A Palmanova ho poi comandato uno squadrone meccanizzato prima di essere promosso Capitano ed essere trasferito in Savoia Cavalleria a Merano ove ho comandato uno squadrone carri M 47.
Da subalterno, oltre alla frequenza degli istituti e dei corsi previsti per tutti gli ufficiali, ho frequentato nel 1962, assieme ad altri colleghi del 14* Corso (Mosca, Rossitto, Ferrari, Impavido, Perre, Ferretti), il corso di perfezionamento in equitazione presso il Centro Preolimpionico Ippico Militare (Ce.P.I.M.) di Passo Corese (bellissimo periodo, tutti i giorni a cavallo per 5 mesi) ed, in epoca successiva (1963-64), presso la Scuola di Fanteria di Cesano, il 3* Corso d'ardimento, conseguendo le qualifiche di paracadutista e di pattugliatore scelto. A Cesano sono stato poi trattenuto per altri 5 mesi per istruire i quadri in servizio permanente dei 2 corsi successivi.
Periodo non certamente di riposo che però mi ha poi valso la partecipazione alla crociera della Marina in estremo oriente con la permanenza di un mese in Giappone ove ho potuto così assistere alle Olimpiadi di Tokio 1964.
Ottenuta una breve licenza al termine del mio Corso d'ardimento, mi sono sposato con Emilia (Milly) Fabiani, che mi ha sempre amorevolmente seguito nelle mie peregrinazioni per l'Italia e che ora vive con me a Dublino.
Rientrato a dicembre a Palmanova, l'AM del reggimemto mi ha voluto subito far "scontare" la crociera e mi ha inviato a comandare la guardia del deposito carburanti di Giavera del Montello per 15 giorni consecutivi, a cavallo di Natale e Capodanno. Così il primo anno di matrimonio lo ho passato da "scapolo" tra corsi d'ardimento, crociera e deposito. Un bell'inizio specie per Milly!
Negli anni 1969-72 ho frequentato il Corso di SM e quello Superiore di SM a Civitavecchia ed ho potuto iniziare così successivamente il mio servizio nei Comandi. In tutto ho fatto, in diversi momenti, 19 anni presso lo SM dell'Esercito, a tutti i livelli, da ufficiale addetto di Sezione a SottoCapo di SM. A questi anni si debbono aggiungere, per completare i miei 43 anni di servizio,10 anni di studi o frequenza di corsi e 14 anni di comando di reparto.
Ho fatto i primi 9 anni di SME ,in 2 diversi momenti, all'Ufficio Reclutamento, Stato ed Avanzamento (RESTAV)-I Reparto-Sez.Ufficiali.
Vi sono arrivato del tutto digiuno in materia ma ho lasciato da vero esperto.
Di quel periodo ricordo con soddisfazione 2 provvedimenti di cui sono stato gran parte in causa: l'unificazione nel Corpo Ingegneri dei 6 esistenti Servizi Tecnici e l'unificazione nel Ruolo Normale Unico delle Armi dei 5 preesistenti ruoli delle Armi; ruoli diversi con problemi nell'impiego, nel reclutamento e nell'avanzamento degli ufficiali. Provvedimenti attesi da anni che nessuno era riuscito a tradurre in pratica più per incapacità tecnica che per mancanza di volontà. In questi casi sono stati di particolare aiuto i buoni rapporti esistenti con gli Onorevoli della Commissione Difesa della Camera che in quegli anni non erano in lotta tra loro per partito preso.
Da Tenente Colonnello ho comandato il Gruppo Squadroni Lancieri di Novara (carri Leopard) e da Colonnello sono stato ViceComandante della Brigata Granatieri di Sardegna.
Rientrato allo SME da Colonnello ho chiesto ed ottenuto un incarico al di fuori dell'Ufficio RESTAV (desideravo cambiare materia) e sono stato assegnato al II Reparto.
Promosso Generale nel 1987 ho preso il comando della Brigata Vittorio Veneto di stanza a Villa Opicina (TS). Nel 1989, il campo di Brigata, previsto in Friuli, è stato improvvisamente spostato, causa una recrudescenza del fenomeno dei rapimenti di persona, in Calabria. È stato un periodo felice perché la Brigata ha potuto operare in piena autonomia H24 per 20 giorni con benefici effetti sul morale, sullo spirito di Corpo e sull'addestramento.
Dopo il comando di Brigata ho frequentato il Centro Alti Studi Difesa (CASD) e nel 1990 sono stato nominato Capo del I Reparto dello SME.
Nel 1993, inviato in Comando di Regione il vigente SottoCapo di SME, ho assunto, in qualità di Capo Reparto più anziano, l'incarico di SottoCapo interinale in attesa della nomina di un nuovo titolare.
Avutasi l'improvvisa dimissione del Gen. Goffredo Canino da Capo di SME nel settembre 1993, il Gen. Bonifazio Incisa Di Camerana, nominato nuovo Capo, mi ha mantenuto nell'incarico di SottoCapo pur avendo al momento solo il grado di Generale di Divisione. È stato un periodo molto intenso e di soddisfazione, ma anche molto impegnativo in quanto l'Esercito in quegli anni affrontava gravosi incarichi a livello Brigata in Somalia, Mozambico, Bosnia ed Albania.
Nel 1996 ho assunto il comando della Regione Militare Centrale che ho mantenuto sino a novembre 1999. Il 1* gennaio 2000 sono stato nominato Direttore Generale del personale militare di tutte le Forze Armate e nel marzo dello stesso anno, quale ufficiale Generale più anziano non facente parte del Comitato dei Capi di SM, ho assunto le funzioni di Presidente del Consiglio Superiore delle Forze Armate.
Ho terminato il mio servizio nell'Esercito, a domanda, il 7 luglio 2000, un anno e mezzo prima del previsto limite d'età. Mi sono state conferite, tra le altre, l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica e la Croce d'Argento al merito dell'Esercito.
Nel luglio del 2001, io e mia moglie Milly, al diciottesimo cambiamento di casa, siamo venuti a Dublino per vivere accanto alla nostra unica figlia, sposata ad un giovane irlandese. Qui abbiamo assistito alla nascita delle nostre 3 nipoti che quest'anno (2017) compiranno 14, 11 e 9 anni.
Ora trascorro una serena vita da pensionato, dedicando il mio tempo, oltre che alle care nipoti ed ad altre attività familiari, alla cura del giardino (incombenza molto sentita nella verde Irlanda), alla settimanale partita di bridge, a qualche concerto (molto popolare l'opera italiana e le romanze napoletane) ed a qualche visita alle bellezze naturali ed artistiche dell'ospitale Irlanda.
A tutti gli amici del 14* Corso, a cui sono legato da vincoli di mente e di cuore, il mio forte abbraccio ed il più caldo augurio di una pensione il più possibile serena ed in salute.
Il mio indirizzo è: 5 Temple Hill, Blackrock, Co. Dublin, Ireland – Tel. 0035312304891

 
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Con il cuore oltre l'ostacolo!
 
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Incontro con Sua Santità Giovanni Paolo II, ora Santo