ed il verso immortale
Poesia di Francesco Caporale (Ciccio il Bruzio)
E l’aere torna sereno
Quando sul volto splendido
Appare il suo sorriso;
Ed è come un pensiero che nuoce
E che poi,vagando tra trame d’idee,
In una di esse trova improvvisa luce:
Come in questo arco di verdi colline,
Che spoglie e digradanti ,racchiudono
Una fusione d’azzurre acque di mare.
E mi ritrovo su questo antico lembo di terra
Ebbra di odori e d’antiche visioni
Ove ancor giunge l’eco d’un solitario canto:
E’ il coro delle muse
Che accompagna lo struggente canto di Saffo
Che amore invoca alla chiara luna:
Ed il verso immortale,
Tra questi ascosi anfratti,
Lo senti nell’eco del sussurro di placide onde.