Innanzitutto le mie scuse al nostro Lucio per essermi fatto sollecitare da “illo tempore”.
Come sapete voi del 14°, sono sempre stato legato al nostro corso. Pur avendo lasciato la carriera all’inizio (per causa di una bella donna, mia moglie) ho amato ed amo la nostra Accademia e tutta l’istituzione militare, a cui mi sento e mi onoro di appartenere.
Lasciai l’esercito ed andai in banca presso la Cassa di Risparmio di Genova, ma dopo due anni lasciai anche la banca (secondo dispiacere a mio padre).
Ma il lavoro di banca è squallido.
Contemporaneamente vinsi un concorso presso il Ministero dei Trasporti.
Sono stato funzionario, capo reparto all’Ufficio Commerciale F.S. di Torino con compiti di pubbliche relazioni ed acquisizione traffico sia merci che viaggiatori per il Compartimento del Piemonte.
Maturata la pensione, ho lasciato il servizio ed ho sostenuto l’esame di abilitazione di perito di infortunistica stradale presso il Ministero dell’Industria e Commercio. Ho poi iniziato la collaborazione come autonomo per varie Compagnie di Assicurazione, che continua tuttora.
Per anni ho contattato e continuo a contattare tanta gente per la liquidazione di sinistri, una media di 2000 all’anno. Ho così fatto un’esperienza amara.
Ho potuto constatare che il sistema per truffare è nel DNA di buona parte del popolo italiano e che la malavita alligna in ogni dove, anche presso persone semplici e insospettabili.
In tanta schifezza ho tenuto sempre fede al mio onore ed al giuramento alle leggi dello Stato.
Polemizzo continuamente con tanta gente che non sa di che cosa parla e denigra le Forze Armate e la nostra divisa, che io difendo a spada tratta e “violentemente”.
Sono serenamente sposato con il mio primo amore torinese.
Ho una figlia che segue il mio lavoro e due splendidi nipoti.
All’epoca mi ero iscritto alla Facoltà di Fisica a Torino. Ho frequentato oltre il quarto anno (allora erano quattro) poi fuori corso, ma si sa che studiare non era il mio forte.
Ho sempre seguito “dall’esterno” le vicende del 14°, in particolare per alcuni di voi e cerco di essere sempre presente ai vari raduni.
A presto, con infinito affetto
