È nato a ROMA il 29/04/1936 da mamma Cecilia, ciociara di Ceprano, e papà Antonio, pugliese di Canosa di Puglia.
Ha conseguito la maturità scientifica presso il liceo Augusto RIGHI in via Boncompagni Roma nel lontano 1955 e, dopo due anni, inutili, di frequenza all'università di Roma, facoltà di scienze statistiche demografiche ed attuariali, è riuscito a far parte di quel formidabile reggimento di allievi Ufficiali del 14° Corso dell'Accademia Militare di Modena.
La sua vita da Ufficiale del Corpo di amministrazione ha avuto un decorso normale, ha assolto con soddisfazione sua e dei suoi superiori, tutti gli incarichi che via via gli venivano affidati, dei quali merita particolare menzione quello svolto all'estero quale Capo della Sezione Amministrativa della Rappresentanza Militare Italiana a S.H.A.P.E. Belgio.
Nota del webmaster:
C'aveva ragione Mario!!!!
Detto ciò basta parlare della sua carriera, terminata, a domanda, il 27 dicembre 1993 con il grado di Maggior Generale, ora B. Generale, poiché è cosa buona e giusta, trattandosi di pagina personale, di far conoscere, soprattutto, avvenimenti della sua vita privata. Di quanto fatto in servizio più o meno si sa di tutto e di tutti. Quindi è superflua l'enunciazione delle sedi ove è stato in servizio, degli incarichi assolti più o meno brillantemente e quanto al grado raggiunto ne è pienamente soddisfatto, poiché ha dato il massimo all'Esercito ma ne ha, anche, ricevuto tanto con riguardo alle innumerevoli soddisfazioni conseguite.
Eccoci dunque al privato… Si prenda il volume che ha celebrato il Mak P 100, si vada alla 7^ Sezione e si riscontra fra quelle quartine quella che lo riguarda:
"Mario a Roma lasciò il cuore
e alla cara fidanzata
scrive sempre a tutte l'ore
con un’aria trasognata "
indi la sua caricatura vicino ad un treno pieno di lettere.
Ebbene quel treno giunse felicemente a destinazione, perché nell'ormai lontano 14/07/1963 Mario sposò quella stupenda fanciulla, Maria Antonietta Proietti, alla quale le lettere in parola furono giornalmente inviate.
Oggi a distanza di 44 anni essi sono ancora felicemente insieme e di ciò non possono che ringraziare il buon DIO che ha loro riservato un occhio più che benevolo se si tiene presente che nell'anno 1981 per un aneurisma cerebrale Mario fu sul punto di andare nella Sua Casa.
Mario e Maria Antonietta hanno tre figli: Marco, Antonio e Stefania, dai quali hanno avuto, fino ad oggi, otto nipoti (Mario Edoardo, Camilla, Ludovica, Giorgia, Riccardo, Carlotta, Sara, Sofia) che costituiscono i punti di riferimento della loro vita attuale.
Per quattro degli otto sono nonni a tempo pieno dato che Stefania per sue necessità è obbligata a lasciarli, per gran parte della giornata alle loro cure.
Questa è oggi la loro attività, quasi, esclusiva e cioè: assistere con entusiasmo e tanto tanto amore alla crescita di tre cucciolotti di sette, cinque e quasi quattro anni.
Da questo impegno i nonni in questione traggono, oggi, le loro più grandi soddisfazioni, tra le quali quella di sentirsi ancora giovani al punto di essere ancora utili alla propria famiglia e tali da poter dire, a settanta "sono cinquanta anni che ne abbiamo venti".
Allorquando l'impegno, verso i cucciolotti, è meno necessario Mario dà una mano all'amico Nicola Canarile in quelle azioni necessarie a mantenere vivo il legame che unisce tutti i componenti del 14° Corso di Accademia Militare.
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