Elegantemente "cicchettato" dal nostro Lucio Leonardi e dopo opportuna pausa di riflessione mi sono deciso con notevole ritardo, di cui chiedo umilmente scusa, a colmare il vuoto della mia casella personale.
Penso che tutti ricordiate che sono di origine siciliana e precisamente di Messina dove ho compiuto i miei studi conseguendo nel lontano 1956 il diploma di maturità classica.
In quegli anni il senso della patria aveva una valenza particolare resa più marcata dal problema di Trieste e del suo ritorno all'Italia, problema che noi giovani studenti testimoniavamo scontrandoci con la polizia davanti al consolato inglese.
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La mia prima destinazione fu al glorioso 114° reggimento f. "Mantova" dove coronai fortunosamente il mio vecchio sogno carrista essendo stato assegnato alla compagnia mec. quale comandante di plotone carri "Sherman" in quel di Cormons.
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Dopo aver frequentato il corso di lingua inglese venivo assegnato al comando NATO (Afsouth) di Bagnoli (Na) ove permanevo fino al 1977, anno in cui riatterravo nella mia Sicilia presso il Comando B. Mot. "AOSTA" in Messina.
In Messina rimanevo, dopo aver comandato il 5° Btg. Mot. "AOSTA", con l'incarico di Capo Ufficio Operazioni della Brigata, incarico che ricoprivo fino al 1989.
Promosso colonnello, assumevo il comando del Distretto Militare di Messina fino al dicembre del 1994 allorché lasciavo il servizio attivo.
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Dopo alterne vicende ho trovato affetto e serenità in mia moglie Cristina e Rita, la mia figliola di 23 anni recentemente laureatasi in filosofia.
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