in questa mia presentazione delle cose fatte tralascio completamente le attivitá
A tale proposito ho scritto un paio di articoli di cui uno pubblicato su "Tradizione Militare" n.8 del 2015. Le altre operazioni da militare si sono svolte in una normale routine in cui le carte avevano una influenza determinante e non molto significativa.
Appena collocato in quiescenza, nel dicembre 1992, mi sono dedicato ad impegni vari di volontariato. Da soggiungere che mentre ero in servizio occupavo il fine settimana in attivitá agricole in riferimento alla coltivazione della soia e del mais nella zona del pordenonese ed alla olivicoltura a Luco di Mugello (Firenze) paese da cui traggo le origini. Questi impegni erano assolti non stando a guardare ma svolgendo lavoro operativo attivo e manuale diretto al completamento ed integrazione di quello effettuato dagli specialisti.
Durante la pensione sono ritornato al paese natio trattenendomi per lunghi periodi di tempo ed ho ritrovato gli amici - compaesani di un tempo ormai sessantenni ed ultra, ma ancora in gamba, con i quali mi sono dedicato, con grande passione, al volontariato che comprendeva organizzazioni varíe a cui ho dato un contributo di pensiero, lavoro manuale e soldi.
Tra tutto ricordo il restauro della Cappella della Divina Pastora del 1500 della parrocchia di Luco di Mugello, partecipazione all'ampliamento del Museo della Civiltá Contadina ed alla ristrutturazione di una stalla anticamente destinata all'alpeggio dei bovini nell'Appennino tosco emiliano. Questo ultimo lavoro, svolto in comunitá, é risultato molto impegnativo e apprezzato perché la struttura, trasformata in rifugio, ha consentito le escursioni della popolazione locale ed a chiunque ne avesse voglia, di vivere temporaneamente a contatto di un ambiente naturale privo di qualsiasi insediamento umano.
Negli anni '90 mi sono anche dedicato alle Misericordie Fiorentine, sempre nella zona del Mugello, con presenze alle varíe manifestazioni per la raccolta fondi.
Contemporaneamente nella mia cittá di residenza abituale, Treviso, ho svolto sempre una attivitá di volontariato diversificata dedicandomi lá dove era richiesta la presenza di qualcuno che avesse voglia di "dare una mano". Questa situazione mi ha visto attivo, con contributi vari e sempre al seguito di organizzatori di buona volontá, nell'Associazione Quadrifoglio per sostegno a giovani nati con gravi problemi psichici ed alla costruzione della Sede del Gruppo Alpini di Treviso intitolato alla M.O. Gen. Tommaso Salsa.
Attualmente, sempre in Treviso, da cui difficilmente mi sposto a causa deí problemi deambulatori di mia moglie Francesca ed in relazione anche al miei anni, avendo passato gli 80, partecipo alla intensissima attivitá dell'UNUCI di Treviso in fase organizzativa.
Un impegno che mi sono assunto nel 2009 e che tutt'ora svolgo é quello di tenere conferenze al Circolo Unificato dell'Esercito di Treviso al fine di dare un incremento alla presenza e frequenza del Circolo stesso da parte dei Soci, al fine di assicurare la vita della organizzazione e di promuovere una sana socializzazione.
Alcune conferenze svolte su un totale di circa venti hanno avuto i seguenti argomenti: "Le donne nella poesia di Dante"; "La parola e la poesia: canto quinto dell'Inferno"; "Machiavelli e Dante"; "II Sacro Vate e il Sommo Poeta". Tali conversazioni prevedevano la recita di un canto della Divina Com media.
Non poteva mancare nel quadro del volontariato, un contributo dato alle opere assistenziali e liturgiche della Parrocchia di appartenenza di San Zeno in Treviso con la presenza a tutte le celebrazioni religiose ordinarie e straordinarie comprese quelle conclusive della vita terrena.
Redatto in Treviso nell'Aprile 2016
Le foto che allego alla mia pagina personale (cliccateci sopra con il mouse per vederle comparire), sono la storia della mia vita in quanto sono il marcatempo di momenti molto importanti.
1) 1962 Sottocomandante di btr smv al 132° Rgt in Pordenone;
2) 1965 Nozze con Francesca Zoppas in Oderzo (Tv);
3) 1966 C.te di Btr in esercitazione a Capo Teulada. Incontro casuale con il Capocorso;
4) 1967 C.te di Btr: sfilata per festa Arma presso la C.ma Cadorin in Treviso;
5) 1967 Incontro familiare fra compagni del 14° Corso che prestano servizio nello stesso Rgt: Mosca Moschini, Leonardi, Mereu S.;
6) 1971 Festa della Befana in Caserma: moglie e figli Alessandro e Paolo;
7) 1973 In USA a Philadelphia: convalescenza dopo operazione a cuore aperto della moglie (Prima operazione del genere effettuata da paziente veneta);
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