La pagina personale di
Giuseppe Orofino


Giuseppe è nato a Trieste il 7 luglio 1938 ed ha frequentato tre anni di studi presso la Scuola Militare della Nunziatella.
- 1957/59: Allievo dell'Accademia Militare di Modena;
- 1959/61: Sottotenente allievo alla Scuola di Applicazione di Artiglieria.
Dopo la nomina a Sottotenente, ha comandato il plotone nel Reggimento Artiglieria Missili e la Batteria nel Reggimento Artiglieria Semovente.
Ha in seguito comandato il 20° Gruppo Artiglieria Semovente, il Reggimento Artiglieria a Cavallo e la Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli".
Durante la sua carriera ha svolto diversi incarichi, tra cui Capo Ufficio Logistico del 5° CA, Nato Plan and Policy Project Officer nel I° Reparto dello SME, Vice Addetto Militare al Presidente della Repubblica Italiana, Capo di SM e Vice Comandante della Regione Militare Tosco Emiliana, Comandante della Scuola di Applicazione.
Ha frequentato con successo diversi corsi nazionali ed internazionali, tra cui quello di SM Intelligence e l'US Command and General Staff Course.

Onoreficenze conseguite

Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Data del conferimento: 09/01/1992
Di iniziativa del Presidente della Repubblica

Croce d'argento al merito dell'Esercito
Data del conferimento: 10/06/2002 nel grado di Tenente Generale
motivazione:
"Ufficiale Generale in possesso di spiccate qualità intellettuali e professionali nonché di un bagaglio culturale di particolare valenza, ha saputo gestire e risolvere, in ogni circostanza, le molteplici problematiche connesse con gli alti incarichi da lui ricoperti, tra i quali emergono quello di comandante della scuola di applicazione e di comandante del comando operativo di vertice interforze.
Professionista di spicco, è sempre riuscito, con la sua straordinaria motivazione ed il suo eccezionale spirito di abnegazione, ad esercitare una fortissima azione carismatica e di sprone nei confronti del personale dipendente.
Chiaro esempio di radicato senso del dovere e di elette virtù militari, nonché limpida figura di uomo e di ufficiale che ha servito per oltre quarantaquattro anni l'esercito italiano ed il paese, contribuendo ad accrescerne e rafforzarne il lustro ed il prestigio in ambito internazionale". Roma, 08 luglio 2001.