Nuove emozioni
poesia di Giovanna Licata Petix


Si arriva.
Grande la gioia dell’Anima mia…
incontro aperte braccia
mi corrono
per circondarmi
di affetto profondo
di meraviglia
d’allegria…

Rivedersi.
Nel cuore la nebbia
di Chi manca,
ma con l’alito di vita
di Chi con noi portiamo
al di là del Destino
furtivo, iniquo,
ladro incorporeo
che insensibile ce li ha
strappati via...
eppur dentro di noi
con noi
respirano,
della nostra presenza tra gli amici
di un tempo lontano
incorporei
si nutrono…

La memoria per noi
rievoca attimi
nel vorace ventre del Tempo
scivolati,
in questo nuovo emozionante viaggio…

Percorsi
di vite stroncate, donate

per la Patria,
altre dall’umana ferocia
rubate
dilaniate…
voci di strazio
senz’eco,
lamenti di rimpianto
alla soglia di una morte
non cercata,
d’una vita strappata
e mai più risarcita:
Redipuglia
Foibe
lacrime a solchi di
rosso sangue
mescolate,
indecenza d’una nera macabra
Follia…

ma poi…
l’isola di Barbana
da un disubbidiente Sole
baciata…
nomi amati
dei Nostri Cari
troppo in fretta tra le nuvole
dileguatisi…

Ritorno.
Voli affamati
di candidi gabbiani
sulle nostre teste timorose…
lacrime sorrisi,
promesse di un nuovo
tenero incontro…



Giovanna Licata Petix

In ricordo del raduno del 14° Corso, svoltosi a Monfalcone e dintorni dal 7 al 10-06-2012, nel 55° anniversario dell’entrata nell’Accademia Militare di Modena (1957-2012).