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Quando poi sono stato promosso maggiore, il grande "Sandrone" è venuto a trovarmi, col suo aiutante Kociss, con una bottiglia di wiskey per felicitarsi con me per l'evento (se ero stato promosso, il merito era anche suo!).
Dopo aver diretto gli interventi per sedare la rivolta nel carcere di Rebibbia, sono passato all'antiterrorismo.
È di quel periodo la foto 4 che mi ritrae, con altri Carabinieri, vestito con abiti caratteristici sardi.
Sono stato poi assegnato al Ministero dell'Interno - Gabinetto del Ministro (Sez. Catena, dicevano i cattivi).
Ho comandato il Gruppo C.C. di Bergamo durante il processo di 120 terroristi di Prima Linea.
Infine assegnato al Comando dei C.C. per la Marina Militare, ho solcato i mari di Taranto, La Spezia e Sardegna (grandi mangiate!).
Dopo vari incarichi riservati, finalmente la pensione.
Messomi in società, mi sono trasformato in imprenditore agricolo (vedi Foto 5), in grado di produrre oltre 10.000 litri di vino speciale l'anno.
Con il passare degli anni ho venduto l'azienda e parte dei terreni per dedicarmi ai miei hobbies preferiti: musica, teatro e scrittura creativa.
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