Il mare

Poesia di Francesco Caporale (Ciccio il Bruzio)



C’era solo il mare,
Avvolto nel silenzio del mattino,
A suscitare le prime emozioni;

Solo il mare,
Come un cielo rovesciato e
Dall’aria dei profumi accarezzato.

Il mare,
A volte incupito da nuvole e venti
Ed a volte rapito da corruschi tramonti.

C’era solo il mare
All’apparire della limpida luce, o
Nel coro dei raggi lunari;

Solo il mare
Nel suo mutare della veste
E nell’antica memoria dei fasti.

Il mare,
Nelle voci e nei suoni
Del peregrinare delle genti.

Il mare,
Abbacinato dagli azzurri
Dove si specchiavano

Le verdi chiome delle palme;
Là , quei luoghi
Pensavo fossero abitati sol dagli dei

Che a volte,
Tra i rami nascosti
Rallegravano con i loro canti i mortali.

 

francocapo1938@gmail.com