GUAPPARIA
In questo tempio di tradizioni eri di certo fra i più copertoni; voce profonda, ampio gestire, parevi un guappo, non c'è che dire. |
A' ROSSA
Di Pieve sempre la stirpe vanta di legge e pompa giammai si stanca, oppose alla nota padulal paura, tenace, forte spessa blindatura. |
ANASTASIA
Il dubbio dell'arma ognor lo tormenta il cannone lo chiama, ma il genio lo tenta; serio, compunto, un poco fissato, guai a ehi tocca il suo onor di soldato. |
IL TIMIDO E LA TIMIDA
Che vuoi che ti dica, mio caro Nicola l'amore è un uccello si posa e poi vola; la bella, la dolce in quel di Milano, già pensa col cuore a un principe indiano. |
VOLA COLOMBA
Sguardo corrusco, faccia feroce sagoma elettrica, potente voce questi è il gran capo da noi venuto ai cappelloni poscia venduto. |
PROFUMI E BALOCCHI
"Avanti mak", gridava Pancotto in tasca la mela, in mano lo schioppo felice nel suon di un'allegra marcetta brillar facea il sole la bionda striscietta. |
BIANCO FIORE
Ingenuo atteggiando, a ogni mossa, candore, a tutti fè saper del grado d'istruttore e se le brache porta sì belle debitore egli n'è alle sue bretelle. |
MAMMA!
In un triste, freddo invernal mattino mostrò che in un'ora soffiava il nasino recatosi poi, in montagna a sciare di notte fu colto dal... mal mal mare. |
VOLARE
Se esposte vedete di scarpe un bel paio ne siete sicuri, è lui: l'arcolaio! Per farsi la barba s'alzava di notte oh, caro Roberto, le tasche ci hai rotte. |
RESTA CU MME'
Affamato, travolgente, con le donne è prepotente, se ripreso immantinente, come un istrice pungente scatta tosto dalla sedia pronto già per la tragedia. |
CHE BAMBOLA !
Grosso, pesante e assai robusto s'irrita al solo chiamarlo fusto fusto però, egl'è nella pompa e quando s'arrabbia tutto rimbomba. |
MARIETTA MONTA IN ...
Si chiama Maria ma anche Lelè di lui al mondo più bello non c'è vuol fare lo snob, parla in francese ha molti amici... persino un marchese! |
O' FACHIRO
Se pompa lo chiami, lo senti gridare, se solo lo lasci si mette a... pompare, se parli di donne si sente eccitato il giorno di poi lo trovi abbacchiato. |
PINO SOLITARIO
Calmo, pacifico, cubo tranquillo. dal letto precipiti giù al primo squillo, è già da tempo artigliere nel cuore, prendesti per primo la cifra d'onore. |
IO CERCO LA TITINA
Dal fare scherzoso, dal nome un po' agreste. al solo parlarne diventa una peste in permesso guadente un dì se n'andò ma la scatoletta, ahimè, lo fregò. |
LA PIÙ BELLA DEL MONDO
Lorenzo En-tour si fa ei nomare per gesta e fattezze nell'arte di amare a Sestola un dì trovossi un'amica che forme e sembianze avea della Pica. |
LA MONTANARA
Campione sul ghiaccio, signor della roccia con l'acqua è d'accordo soltanto alla doccia: perché se in piscina lo vedi tuffare "aita" lo senti ben presto gridare. |
LES FEUILLES MORTES
In tutte le cose si sente un reuccio e appena lo sfotti ti mostra il suo cruccio anziano scafato s'atteggia sovente dovria presentarsi al braccio e alla mente. |
ERA UN OMINO
"Mamma ti ricorda quand'eri piccoletto e ti ci volea la scaletta ue' annà a letto" or che sei grande tu mieti conquiste del grande Casanova ricalcando le piste. |
ANEMA E CORE
Gianni non vuole, Tonj nemmeno a farli star svegli come faremo! Lo dice Tonj lo ripete Gambelli di tutti quanti noi siamo i più belli. |
DON'T GAMBLER WITH LOWE
Biondo era bello e di gentile aspetto e nel cavalcar non avea difetto solo a Roberto sue doglie confida perché degli altri poco si fida. |
COMME SI BELLO
Pur se con noi sovente baldoria il pensier volge a "graduatoria". Non sul cavallo, ma su un manzetto qualcuno lo mise, per nostro diletto. |
APRITE LE FINESTRE
Del lupo furioso figliol prediletto punito più volte pel suo posto letto, per far sentire che lui non manca di romper le scatole mai non si stanca. |
I POMPIERI DI VIGGIU'
Ricordi? a Yvonne nel mese di maggio di dire il tuo amor non avesti il coraggio però nella pompa il coraggio trovasti` e pure nel letto le sinossi portasti. |
NAPOLEON
Il dovere è sacro! Va ben lo sappiamo. Ma caro Ruggero esagerar non dobbiamo. Facesti tu un dramma di ogni mancanza ma via lascia andare: pensiamo alla "panza". |
VIOLINO TZIGANO
Più largo che alto, più grasso che stretto campione nel salto e nel "do" di petto per sviolinare più che potea perdé quei capelli che pria non avea. |
IL CORAZZIERE
Trombonista d'eccezione caposcelto senza pace capitò nella sezione definita un po' vivace. Preoccupato quasi sempre per la fusta sua statura, fece crescere i baffetti per incuterci paura. |
GASTONE
Cento le corse in cui primeggiò, mille i trofei che a casa portò: al campo fece un solo cimento e fu per tutti un gran fallimento. |
O' CANGACEIRO
Già da un'ora si son tutti alzati a sì triste tragedia già adusati, uno solo sul letto ristà la sveglia è suonata ma lui non lo sa. |
TU VO' FA L'AMERICANO
Si crede furbo, di tutti il più dritto è sempre sul punto di fare un delitto, ma se gli chiedi dov'è il suo paese, chissà perché diventa scortese! |
OSSA INCROCIATE
Non volesti, o Picuzzo, le incrociate ossa, e senza volerlo ti scavasti la fossa, così sulla carta sarai immortalato: ma a conti finiti: perché sei adirato. |
SCAPRICCIATIELLO
Per gli occhi cerulei famoso rimase eguagliando in fama "l'errore dobbiase" e quando al tenente diceva il casato, scoppiava nell'aula di risa un boato. |
SIGNORA FORTUNA
Quel tipo un po' strano dal naso paonazzo, si fece una cura pel troppo strapazzo; chiese un permesso, ma poi non ci andò, perché proprio allora il "genio" mancò. |
VECCHIO SCARPONE
Aveva le fette non certo normali allenate fin troppo a fuggire ufficiali in tabella più volte fu relegato pensando nostalgico al caro cognato. |
BONGO
Che dire di lui che mai non parlava, sì forse c'era, ma chi lo guardava? Piccolo, bruno dal fare un po' strano, chi era costui? Il caro Gaetano. |
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