De Amore.
Racconto di Ruggero Contini (Roger)
De Amore, de Amicitia et in cauda Venenum Senectute.
(…se non avete letto “ Nonnetto Einstein” resterete con le mani mentali rattrappite a pera… quindi fatelo ora, se non l’avete fatto o restate con -i diti- appiccicati… )
L’avventura nello spazio superno è terminata…. Nonnetto Einstein, mio fratello, colto da un raptus di creatività totale, progettava di esplorare un buco nero spaziale ( in attesa della scoperta della Lex Prima -la Legge Sintetica Totale della Cosiddetta Creatività Totale-) ; così viro di rotta per ritornare a casa.. tanto cekato com’è non vede un gappio e manco se ne accorge.
L’Umanità, cari (e rari) lettori multiamati, non ha bisogno di Leggi Perfette.. sa benissimo come distruggersi da sola…
E poi ammè è venuto a noia questo immortale liquame spaziale e mi sento ormai pronto a tornare a trovare Omar il figlio del Costruttore di Tende (Kkajjamm, si dice in Parsi… ricordate ?) , dove si giace, coperti gli occhi dalla terra, sotto un tappeto intessuto con i fiori degli albicocchi, a Qram… e voglia anche di conoscere Mercurio, quel finocchietto alato e rompiglione… nella sua veste di psicoprompo.
Ma… direte voi… -e l’Amore ?..-
Si- vi direbbe Rotner- ma quale Amore… ? A poco varrebbe fargli ripetere quella scollacciata canzone come si face sempre… “… ammoreammore ammore,… ammore un corno… di giorno mangio e bevo e la notte dormo e dato che di lui sono più bravo,( qualche volta, raramente, anche) chiavo…”
L’amore non esiste, cari Signori, se non quello dovuto al Nostro Creatore Superno… altra cosa è per l’Umanità festante… citiamo , in suprema sintesi, il caso di Giacobbe che conobbe Lia e ne ebbe otto tribù di figli e quello di Mosè…fuggito nel Median per prender moglie (e suo fratello Aaronne, certo, ….anche lui notissima fava biblica, se ci pensate)… … per poi arrivare a romperle in testa (..la dura cervice…) le tavole della Legge e poi tornò sul monte a meditare…
Quando tornò era raggiante… capite ? R a g g i a n t e… (ma non si seppe mai come ciò avvenne… se non lontano da sua moglie certamente…)
L’amore umano non esiste se non per assicurare una copulazione più agevole e interessante che consenta la continuazione della specie… tutti quei palpiti poeticamente esternati quello sono… il permesso chiesto al terzo piano (ammagari con il risucchio linguale agognato…) per conoscere se il primo e il terzo piano sono liberi e locabili… Non altro.
E allora… che resta, dunque ? chiederete, ansiosi di copulare ancora…
Resta l’ amicizia, non vi pare ? Quella che fece sognare un mio amico di me, prima di avermi conosciuto e lo fece cantare questa canzone… detta -… La visione di Pedro – …Di Jack Cat, naturalmente… chi oltre Lui Poeta e Cantautore ?