Un boato scosse il Giardino d’Inverno

Personaggi: Mario e tutto il 14° Corso



Eravamo al secondo anno di Modena; Natale era ormai passato e proseguivamo la nostra vita quotidiana fra le mura austere del Palazzo Ducale.
Un giorno imprecisato, eravamo tutti nel Giardino d’Inverno in attesa che fosse dato il via all’afflusso alla sala mensa. Improvvisamente vedemmo Mario con i gradi di istruttore, nuovi e fiammanti, che gli erano stati consegnati la mattina.
Non so quale fosse il motivo per una promozione così tardiva; quello che so di sicuro è che Mario, del Plotone Carabinieri, era un “mostro” di simpatia…..
E la nostra felicità nel vederlo indossare i nuovi gradi fu tanta che un boato eruppe spontaneamente dalle nostre bocche, reso ancor più assordante dal fatto di essere in un ambiente chiuso.
Un boato a cui i cori da stadio, per quanto forti e possenti, fanno solo il solletico.