Facciam la guerra!
Dal cielo, dal mare, e dalla terra
E l'iracheno Saddam sia chiuso in una stretta forra

Italia!, Inghilterra!, Spagna!
Liberiamo gli iracheni dalla gogna
E diamogli la libertà che ognuno di loro sogna.

Così Busheee incita veemente
E già stringe d'assedio l'Iraq, dai paesi confinanti,
Con tante forze, armate fino ai denti.

E già la pace pensa…
Che la stessa si augurava un tal chiamato Napoleone
Dopo avere incendiato l'Europa di sanguinose guerre e vane.

Oggi l'Italia è percorsa
Dall'eco d'una esplosione immane
Che dall'Iraq, da Nassiriya proviene

E nella grande Chiesa
Grande è la commozione per queste bare
Avvolte nel tricolore ed allineate di fronte al marmo dell'altare.

Una voce si leva, nitida e calma, per le grandi navate:
Noi non ci faremo mai intimorire dal terrore
E lo diciamo con fermezza di fronte a queste diciannove bare

19/11/2003